La differenziazione dei generi: Goa\Psytrance ['90-'00] Cap.6\P.te2
Il genere Trance evolve da una contaminazione di stili che si sono affermati in diverse aree geografiche, in seguito all'introduzione dei ritmi elettronici nella dance. Una regione indiana, Goa, è il terreno di nascita del genere che ne porta il nome, non per diretta filiazione da Techno e House, parallelamente si evolve da sonorità che risalgono alla cultura psichedelica di fine anni Sessanta e successivamente da quel che accadde all'inizio degli anni Ottanta nell'ambiente dei Dj's. Sebbene influenzi la nascita della trance psichedelica quest'ultima, di stampo europeo, è anche una contaminazione tra la musica Techno ed Acid House, una Trance che si trasformerà in una moltitudine di stili, dall'Hard al Progressive. Negli anni Novanta Goa e Psy Trance si sovrappongono con la prevalenza del secondo termine. Un'evoluzione propria del genere esiste in Germania, meno legata a contesti mistici e religiosi, ad opera di produttori tedeschi di tendenza Acid Techno: Hardfloor, Westbam, Sven Vath, Jam & Spoon.
Goa, nella regione occidentale dell'India, è la più europea dello stato Indiano. Colonizzata dai Portoghesi per 4 secoli e mezzo fino al 1961, questi vi portarono tradizioni e valori religiosi occidentali. Negli anni Sessanta gli Hippies, alla ricerca di una dimensione meno consumistica e più spirituale, ne fecero un territorio dove realizzare un nuovo stile di vita. A quel tempo si tenevano feste sulle spiagge, accompagnate da musica anche acustica, anche Doors, Pink Floyd, Greatful Dead, successivamente con Rock e Reggae secondo i gusti degli anni Settanta. Questa evoluzione è ben presentata nel dvd "The Last Hippie Standing".
Come accadde anche a Detroit e Chicago, a Goa giunsero sonorità elettroniche, soprattutto il suono Europeo penetrò nella giungla, Kraftwerk e il Synth Pop, in modo similare a quanto accadeva a Detroit per mezzo della trasmissione radiofonica Electrifyng Mojo.
Quelle feste a Goa diedero luogo negli anni Ottanta ai "Fool Moon Parties", quando alcuni DJ, Laurent, Fred Disko, Goa Gil, proposero questi nuovi suoni europei, anche se parallelamente i parties accoglievano generi più tradizionali. Quindi la contaminazione con la nascita della musica dance elettronica è solo un aspetto da considerare, fondamentali risultano bands di musica industriale, inclusi membri tedeschi della Neue Deutsche Welle (Einstuerzende Neubauten) e soprattutto suoni provenienti dal Belgio, Front 242, A Split Second, etc. Quindi Goa-Trance come risultato di musica industriale, dance elettronica e cultura psichedelica derivata dalla cultura Hippie del '67-'68. Del resto Goa Gil stesso dimostrerà con i Kode IV di essere vicino ad un genere post industriale.
La contaminazione avvenne al rientro in Europa di ex Hippies, votati ormai all'elettronica, sul finire degli anni Ottanta; l'Inghilterra è il paese dove si portarono i primi semi di questa influenza, andranno a contaminare la cultura rave introdottasi nei resti della cultura Hippie, alla radice dei free festival; Fraser Clark, fondatore teorico di questa nuova sottocultura e della rivista "Encyclopaedia Psychedelica", aveva coniato un termine per questi protagonisti: "Zippies".
I produttori di musica elettronica nella Londra del '93\'94 potevano entrare in contatto con il suono di Goa, per la presenza di personaggi chiave che lo avrebbero diffuso, fondando numerose etichette. Youth, Tsuyoshi, Munro, dj's e produttori ai quali il contatto con Goa cambia i riferimenti esistenziali, creando una sorta di distacco dallo stile di vita prettamente Occidentale. Questi e altri i principali protagonisti dell'arrivo in Europa della Goa.
Youth, ex bassista dei Killing Joke, fondò la Dragonfly Records dopo il ritorno da Goa, nel 93, etichetta dove Raja Ram (Ronald Rothfield), un dj nato nel '41 e tra i primi a risiedere nella regione Indiana, ha inciso a nome The Infinity Project; degne di nota le raccolte su Dragonfly "Oder odonata", a metà degli anni '90. L'etichetta dimostrò di avere basi solide, sopravvivendo anche a momenti di inflazione dellaTrance psichedelica, aprendosi successivamente anche a bands israeliane, data l'evoluzione del genere in quel paese. Si veda più avanti per un approfondimento.
Tornando a Raja Ram, questo ex Hippie si rivolge alla musica elettronica negli anni Ottanta, fondando poi la TIP Records nel '94. Gli Hallucinogen di Simon Posford produsssero un album che è un altro punto di riferimento: "Twisted". Posford e Raja Ram insieme si presentarono a nome Shpongle, un duo di notevole influenza per la musica trance, fondendo sonorità occidentali e orientali.
Ben Watkins con Mike Macguire diedero vita al progetto Juno Reactor, successivamente insieme a Stephane Holwek (poi in Total Eclipse) nel progetto ambient "Electrotete".
"Transmission", di Juno Reactor, fu tra i primi album Goa Trance, il termine cominciò a diffondersi in quegli anni. Gli stessi Dj di Goa sostengono che l'attribuzione di quel termine ha codificato un genere che a Goa non aveva nome, se non l'equivalente di Trance dance e che la musica psichedelica a Goa possedeva una varietà certamente maggiore rispetto al carattere che oggi le viene attribuito. Il business necessita di etichette per meglio proporre i propri prodotti e crearsi un mercato ben identificabile. Il distacco da Goa farà in modo che il termine verrà sostituito con quello attuale di Trance Psichedelica, un paio di anni dopo, essendo più adatto ad un genere che non aveva più una identificazione geografica, piuttosto si preferisce porre l'accento sul suo potenziale psicoattivo.
Tsuyoshi Suzuki, giapponese, classe '67, parte di Prana e Joujouka, era l'anima di una delle etichette più originali nell'ambito della Trance, Goa o psichedelica, con influenze etniche, ambient e pure industriali, Matsuri Production, nata a Londra nel '94 collaborando con John Perloff .
Joie Hinton, nell'82 con gli Ozric Tentacles, formò nel '89 Eat Static, hanno anche inciso per la piccola ma produttiva Planet dog, con influenze ambient, per la quale usciranno anche produzioni di Banco de Gaia, Timeshard e Children of the Bong.
James Munro, oltre che metà dei Technossomy, ha una sua etichetta, la Flying Rhino nata nel '94.
Altra etichetta inglese, in grado di varcare i confini della Goa è stata Blue Room, con i primi lavori dei francesi Total Eclipse, Juno Reactor dal '96 e i tedeschi X-Dream, altro progetto dei più originali, in grado di passare da momenti più psichedelici, ad altri più minimalisti oppure cyber.
La Platipus records è invece di Simon Berry, suo il progetto Union Jack; produsse anche "Children" di Robert Miles.
Nel film "Liquid Crystal Vision", visibile anche in stream, vi sono molte interviste ai personaggi sopra indicati.
Come tutte le sonorità diffuse in ambito del djing la produzione di 12" è molto ampia. Per un ascolto esterno ai club sono state prodotte numerose raccolte su lp o cd, uscite per le etichette sopra riportate o raccolte di artisti di varia provenienza, tra le quali la serie Pulse, prodotta da Sub terranean.
A Londra nel 1993 Chris Decker inaugura le notti "Return to the Source", poi collettivo, troverà un campo base al "The Fridge" di Brixton, un tempio della Trance Psichedelica, un ex teatro dell'opera dove si progettavano notti di danze, live sets, molto colorati, atmosfera di festa, salimbanchi, sputafuoco. Celebri diventeranno poi anche le notti londinesi al Megatripolis, dove in spazi limitati che a notte fonda gocciolano dall'umidità si trovavano anche aree chill out, massaggi, cuscini e immagini mistiche e orientaleggianti. Il fenomeno è soprattutto inglese per la contaminazione dovuta ai personaggi di cui sopra e pure per il notevole sviluppo del circuito dei clubs a causa dei divieti di organizzare parties, soprattutto illegali, in luoghi aperti, con l'approvazione da parte del governo inglese del Criminal Justice Bill Act.
La diffusione fuori dai confini inglesi venne presto realizzata, la Germania, rafforzata da qualche decennio di composizione elettronica, accolse eventi di Trance Psichedelica; il primo festival Goa Trance risale al 1992. Sonorità più armoniche, rispetto alla techno, soprattutto hardcore, fecero della Trance un genere che si diffonde anche nell'ambito dei parties commerciali, chiamati a torto Raves, prevalendo su altri generi dance. Questa è una delle ragioni che hanno mantenuto separati due ambiti distinti, quali Tekno e Goa, unitamente ad altri fattori estetici e per la sensibilità di chi danza, per i quali la musica è un mezzo per compier un "viaggio", ognuno con la propria meta.
L'ambiente Goa\Psytrance è stato molto influenzato dalla controcultura di origine psichedelica della fine degli anni Sessanta, avvalendosi di teorie sviluppate da chi osava trascendere la realtà, anche con viaggi chimici, ,Timothy Leary, Terence McKenna, quest'ultimo collaborando anche con The Shamen, The Sphongle. Non è insolito ritrovare nei brani di Trance psichedelica campionamenti della voce di questi personaggi.
Dalla metà degli anni Novanta acquista anche una dimensione molto legata al clubbing, meno dell'House e con contaminazioni che portano a stili Progressive House; "progressive" indica generalmente quella situazione di confine tra House e Trance. E' un'evoluzione del genere Trance che dimostra la sua popolarità crescente e il suo appeal commericale, permettendo di entrare nelle classifiche di vendita.
Paul Van Dyke e Underworld rappresentano questo aspetto, rivolto ad un pubblico anche al di fuori dei club, con dj di fama internazionale: John Digweed, Sasha, Paul Oakenfold.... L'abbandono di dj storici permetterà successivamente di ritornare ed evolversi nel circuito dei parties psichedelici.
L'arrivo della Goa in un Europa, dove i ritmi sono più rapidi e il misticismo non è certo radicato nella cultura, paga un prezzo e le influenze Techno, le ritmiche più rigide del suono tedesco, l'approccio cybertecnologico, cambiano una direzione. Nella seconda metà degli anni '90 anche la Trance Psichedelica giunta al culmine della sua crescita vivrà la sua fase di discesa.
Si approfondirà in altro capitolo il cambiamento a cavallo del 2000 con sonorità più cupe, meno melodiche, influenze Techno ed evoluzioni successive.
Appendice
L'Israele
Un fenomeno a sé è rappresentato dall'Israele dove il genere è molto diffuso. La ragione risiede in un arrivo improvviso di molti israeliani in India, dopo che il divieto di entrare in quel paese ai cittadini israeliani venne tolto nel 1988. Israele è un paese dove sono forti le tensioni dovute a rapporti politici conflittuali, l'India è stata quindi vista nell'ottica di un distacco dalla realtà, anche psicologico, sia mediante la danza che con elementi di spiritualità. Al ritorno da Goa portavano con sé i nastri che avrebbero diffuso la trance nel loro paese.
A Tel Aviv nell'88 il locale chiamato "The Penguin" proponeva New Wave e musica industriale e cercava una propria via evolutiva verso sonorità elettroniche. Un dj, Avi Nisim, attratto d questi suoni, si metteva in evidenza con un amico, diventando i principali produttori trance del paese, a nome Astral Projection. Erano i primi anni '90, proprio all'inizio del decennio anche in Israele i "Fool Moon Parties" risuonavano sulle spiagge. Pochi anni e la cosa si diffuse nel paese, con l'intervento della polizia per porre fine a quel divertimento e l'uso di sostanze illegali. La diffusione del genere continuava, parallelamente alla messa al bando dei parties; nel giugno '97 un evento chiamato "Drugless", persino sponsorizzato dall'Antidrug trust, richiamò 15000 persone, con la partecipazione di Europei (X-dream, Tsuyoshi). Successivamente venne osteggiato dalla stampa e dalla polizia. La trance in Israele diventava così un fenomeno visibile e l'ostilità pubblica la spinse nell'underground malgrado il largo seguito. Nel '98 il divieto per un "Drugless 2" si trasformava in una dimostrazione concessa in piazza a Tel Aviv, 30000 persone danzarono con un enorme sound system, con la presenza dei principali artisti israeliani. Come ennesima dimostrazione che gli stili musicali si plasmano sulla realtà sociale, culturale e tecnologica, questa oppressione che minaccia i parties di chiusure immediate sviluppava uno stile più veloce, ad opera di Shiva Shidapu, Erez Eizen, chiamato "Nizchonot", sopra i 150 bpm, Ecstasy che sostituisce l'LSD, allontanato da chi ama la psichedelia, questo genere più melodico e a tatti infantile negli arrangiamenti tracciava una divisione tra generazioni. Ulteriore occasione per riportare la Trance psichedelica nell'underground. Si misero in evidenza Infected Mushrooms, alcuni artisti firmarono per labels inglesi, Oforia su Dragonfly oppure Sandman su Matsuri prod.("Witchcraft"), con i quali è chiaro come sia possibile uscire dai canoni di un suono Goa stereotipato, variandone ritmi e atmosfere, più vicini all'aspetto industriale. Alla fine degli anni Novanta il rientro del suono nei clubs, i piccoli parties underground e i viaggi in Europa permisero agli Israeliani di entrare in contatto con una trance psichedelica più minimale; al loro ritorno, con la scarsa attenzione sui parties, riprese lo sviluppo di un circuito underground psichedelico. La somma di tutti i cambiamenti avvenuti in Israele si riassume nel primo cd, del '99, di Infected Mushroom.
Molto attivo anche il forum Isratrance in lingua inglese.
Karahana è il termine usato in Israele per definire gli elementi di questo stile di vita, un modus vivendi che riprende forme di Induismo e Sciamanesimo, New Age, abbigliamento e attività artigianali.
Struttura musicale
Trance in generale si può definire musica caratterizzata dall'aspetto melodico tipico dell'House, la struttura ritmica pare originata dalla Techno, considerando il coinvolgimento più mentale dell'ascolto. Il ritmo si intensifica di un poco. Esiste una connessione con la musica trance tradizionale, non certo fatta di battute tanto intense ma dal medesimo coinvolgimento psicofisico che ne deriva dall'ascolto e dal ballo. L'alternanza del portare in primo piano parte melodica, ritmo e l'intensità dei bassi permette un gioco di tensioni emotive.
Quanto ai bpm ci si ritrova spesso sopra alle 140 battute al minuto, superiori a quel canonico 137 bpm di molta musica Techno, il coinvolgimento psicofisico trova il proprio spazio in questa intensificazione di ritmo, senza sfociare nella velocità di Jungle o Hardcore dove la fisicità è più rilevante. Un'interpretazione potrebbe risiedere nella sovrapposizione di frequenze con le onde alfa del cervello, coinvolte negli stati di trance.
La struttura dei brani si è però codificata talmente da divenire un fattore limitante da un punto di vista della creatività; in questo si spiega anche la sua inflazione e la ricerca di alternative che mostrano, in tempi recenti, una progressione più lineare e sonorità meno armoniche. Un inizio per creare atmosfera, suoni rarefatti, intensità crescente, introduzione dei temi o frasi con voci, struttura fondamentale con entrata della linea di basso e sezione ritmica che prepara e "annuncia" il seguito anche mediante l'uso dello snare drum; base ritmica in 4\4,. Caratterizzata dal generare aspettativa nell'ascoltatore, per intensificare il coinvolgimento emotivo, pronto ad esplodere, prendersi pause nei passaggi di transizione, con l'annullamento del ritmo e l'uscita della linea di basso e pure con campionamenti, voci che esprimono concetti tipici del genere (psichedelia, stati mentali, sci-fi, tecnologia, filosofici). Il concatenarsi di simili tracce, secondo l'abilità del dj, consente di portare nello svolgimento del party gli stati emotivi di chi balla a fasi cicliche di tensione e distensione, mentre un ulteriore veicolo sono l'alterazione della percezione sonora, spaziale e della consapevolezza di sé, anche mediante sostanze psichedeliche, sebbene non necessario, secondo desideri di fuga o ricerca, personali predisposizioni o stati d'animo dei frequentatori di quelle oasi musicali.
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