SCENA INDUSTRIALE ITALIANA: LIGURIA

E qui mi dilungherò, perché c’è un mio debole: i F.A.R. e la TECHNOLOGICAL FEELING di Savona.

Mauro Guazzotti si cela dietro queste iniziative, attorniato da collaboratori, ma è lui che è membro fondatore e stabile della formazione sin dall’inizio. Ben testimoniato da due nastri che ricordano la miglior sperimentazione progressiva europea ed americana vicina ai primi TUXEDOMOON ed ai METABOLIST [chi se li ricorda?] e possedevano pure un hit splendido, segnato da una voce femminile [Lights in the deep], ma già si intravedevano i futuri sviluppi più estremi.
Mauro decise a questo punto di creare la TECHNOLOGICAL FEELING, etichetta only tape caratterizzata da 3 punti principali:
L’intelligenza e la bellezza delle musiche offerte;
L’inconsueta e simpatica veste grafica, sempre varia;
La produzione assolutamente artigianale, ma curata.
Stampa i primi due tape dei F.A.R. di cui vi ho detto [DUELLO SU CERVELLO e FINAL ALTERNATIVE RELATION], quindi la compilation nostrana in tre volumi denominata PIANETI DI LANA, utilissima per chi si vuole avvicinare a questo genere.
Nel frattempo, tra il 1984 e il 1985, escono due lavori per l’ADN, il tape LUST e l’esordio su LP con “…DA CONSUMAR CON GRAZIA”. Il taglio è abbastanza netto con il passato, ma indolore e maturato; è vera e propria musica industriale, un collage Dada reso sonoramente, già si riscontra il loro pregio di saper miscelare in modo saggio e creativo le più disparate fonti sonore [strumenti, nastri, rumori, musiche rubate, etc] con mezzi che [come mi ha confessato Mauro] definire di fortuna è poco e questo è un altro argomento che va a loro favore.
Con EINSAMKEIT ALS MENSCH la T.F. tenta la via della compilazione internazionale ed anche qui colpisce nel segno. Si arriva così al 1987, anno molto importante per il combo savonese: l’uscita della seconda prova su vinile per i tipi di AMEN.
“PRESTO I TOPI VERRANNO A CERCARCI” è più di una conferma con un suono definitivamente maturo e che si può aprire spazi variegati ed impensabili. Ora la formazione è composta, oltre che da Mauro il fortunello, da ben quattro figliole [Valeria, Germana, Grazia e Iolanda]; da notare che al disco collabora anche Osvaldo delle Officine Schwartz.
Inoltre, sul finire della primavera, partecipano ad una manifestazione multimediale tenutasi a Saragozza, in Spagna, organizzata dai ragazzi del Sindicato de Trabajos Imaginarios, assieme a molti altri validi artisti rappresentanti l’avanguardia più intransigente,. provenienti da tutto il mondo ed operanti in vari campi espressivi. Una consacrazione doverosa per questo grande gruppo.

Non scordiamoci dell’operato dei F.A.R..
La presenza su varie compilation con brani uno più interessante dell’altro, in quantità tale da fornire materiale per almeno altri due LP, in parte raccolto in uno degli ultimi tre lavori della T.F. targati ’87: “FRAMMENTI”, antologia di rare-track, live ed inediti. Gli altri due sono la doppia raccolta internazionale “Extremity Exhibition” ed il lavoro solista di Mauro [MGZ] “Affection”.
In preparazione il nastro del giapponese S.CORE ed una serie a tema creata manipolando basi musicali dategli da vari sperimentalismi da tutto il mondo. Al solito, le confezioni di questi prodotti sono da “vedere”.

Rimanendo a Savona troviamo i Neulengback Fan, progetto filiazione degli stessi F.A.R. ora accantonato e gli OPEN GRAVES STYLE titolari, sempre per la T.F., di un tape intitolato FEAR [ora non esistono più].

Spostandoci di città e stile, eccoci a Genova ed a RAT, progetto multimediale che si occupa di video, performance, installazioni e la cui sezione musicale è curata da Roberto Cacciamani. Sonorità liquide che spesso vengono associate dal fruitore ad immagini, diretta conseguenza del fatto di lavorare proprio in un contesto teatrale.

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