Regio Manicomio 1st Turin Industrial Fest @ Padiglione 14 Collegno (TO), 03/05/2008

Report by Gilly Sephira Pics by Drex

Il Regio Manicomio prende vita nella Certosa di Collegno nel 1853 proseguendo l'attività fino agli anni '90. Ciò che rimane ora è solo una struttura per qualche centinaio di pazienti, mentre il resto o è in fase di ristrutturazione, o è occupato da altre branche della sanità, oppure è stato già ampiamente ristrutturato e riutilizzato.
Il parco che si estende da un edificio all'altro inoltre è di pubblico dominio per i cittadini.

Tra tutti questi edifici troviamo l'angolo che ha mantenuto il suo nome precedente, Padiglione 14 (myspace), ovvero la location prescelta per l'organizzazione di questo evento.
L'accoglienza esterna viene organizzata con la presenza di diverse label (nilbymouth, rustblade, chewz) con mercanzia a seguito e le creazioni del progetto Noise Collective, che dà spazio alla sperimentazione con tanto di dispense per la costruzione fai da te di sintetizzatori o theremin.

L'accoglienza interna oltre all'aspetto musicale permette di visionare le opere di Gilly Sephira (capo-orizzontale.net) e Danael (myspace).
Ho deciso di presentare la parte industriale del progetto La Forma e ho scelto Berlino come soggetto, perché è una città in cui le Forme sono messe in risalto e non solo a livello architettonico.
Le varietà di forme dell'abbandono diventano un trampolino di lancio per riflettere sul concetto di Forma ad un livello più "assoluto" se in qualche modo deve essere definito.
Per quanto possa essere grandioso e meraviglioso il processo di manifestazione non si riesce a nascondere un certo malessere, quale è la sensazione di inganno e di incompletezza percettiva nel momento in cui si vive nel corpo grossolano, poichè mancano alla Vista molti fattori che si percepiscono essere fondamentali da raggiungere, da conoscere, da vivere.

Le creazioni su legno, carta, cartone, metallo, plastica di Danael invece, è come se fossero illuminate dalla Luna e scandite da un tempo che sfuma e diventa ovattato fino al momento in cui finisce per inerzia; la stessa natura del respiro che termina naturalmente nel profondo.
C'è un ritorno continuo di parole, utilizzate non necessariamente in modo lineare o discorsivo; ricordano l'improvvisazione e la trasgressione futurista, in cui prevale la dinamicità anche nella forma manifesta, l'essere concentrico, il precipitare e anche suoni di voci.
Il tratto della penna costruisce figure perfette, scrive parole e numeri; figure femminili con occhi che sprofondano all'interno di loro stesse e nel nero opaco e poco colore che si sviluppa nelle varie sfumature dell'esperienza e di un piano che appare molto più sottile.

Il gustato pre-serata termina nel momento in cui si dà inizio allo spettacolo musicale attorniato da un grottesco sipario dorato.
Tra ogni performance sono stati proiettati video facenti parte del TO Horror film fest musicati quasi interamente dallo staff del Regio Manicomio (myspace).

Aethere (myspace) è il primo ad esibirsi in questa cornice decadente, proponendo dei pezzi molto intensi tra sonorità dark ambient ed elettronica.
Pulsazioni penetranti come cunei cupi e ovattati, ritmica intensa, la stessa di un respiro pesante di sangue e sudore che ostruiscono le narici; immersione in un oceano blu dai suoni dilatati, affondando nel suicidio; lo spazio contaminato da aria malsana e radioattiva che distrugge senza nemmeno toccare; spari e bombe sordi; rumori di punizioni sulla carne bianca in una cella nascosta, mentre tutto ciò che è detrito viene dato in pasto al vento.
Nei visual si riconoscono scene di film Der Todesking di Buttgereit.

Proiezione del video Fango Rosso di Paolo Ameli, a sfondo bellico durante la Prima Guerra Mondiale; l'aspetto musicale sembra quasi doppiare i personaggi e le loro voci risultano distorte dalle frequenze.

Sala delle Colonne (myspace) presenta invece un assetto diverso; le tracce sono basate su registrazioni di canzoni di guerra che si fondono con i suoni elettronici, marziali ed industriali generati dalla “nuova” macchina.
Pertanto ho percepito un recupero di un'epoca che si fonde con la presente, in un matrimonio di celebrazione, provocazione, rivisitazione etc.
Fusione con un video a collage tra manifestazione in onore del regime nazista, volti di personaggi cardine tra politica, filosofia, teosofia etc.
La musica si fa soffusa per dare spazio anche al reading (grazie ad Artemisia anche parte dello staff dell'evento) da tre diverse opere La commedia di Charleroi di La Rochelle, Orientamenti 11 punti di Evola e Militia di Degrelle.

Vengono proiettati tre diversi video: The Black Stain e MLS di Vincenzo e Giulio Cicanese e Araki the killing of a Japanese photographer di Morgenthaler, con audio di I set my dog on fire dei PAL. Parole d'ordine violenza, omicidio, ego malsano.

I Wuornos Aileen (myspace) a mio parere hanno creato una performance che riporta in vita i concetti cardine della musica industriale propriamente detta. Una coppia di persone che infondono tranquillità capaci di creare qualcosa di veramente potente.
Le sonorità si muovono principalmente sulla scia del power electronics, la qualità del suono è ottima; qualche inserimento di fields recording.
L'aria è oscura e sembra di essere partecipi di un viaggio interminabile in preda a sofferenze atroci, sentendo la contorsione di ogni singolo nervo del corpo di carne; si passa ad elementi più meditativi e quadrimensionali in cui tutto sembra distendersi, ma in realtà si cade in un'ipnosi o nel lavaggio del cervello come quello che subiscono i bambini nei Jesus Camp che appaiono nei visual.
Immagini ricche, tra elementi religiosi e fanatici, mutazioni genetiche da cui si originano le deformazioni, politica e attualità… Provocare ed informare.

Il video scelto in questo interludio è Contaminazione di Carl Stevenson musicato con i suoni di Little blue bird di Ulver; la sensazione visiva ed emotiva è dinamica, fuggevole, catastrofica.

Il duo SantAAgostinO (myspace) chiude la carrellata di musica live regalando un set in cui traspare la ricerca del suono perfetto e qualitativamente elevato.
Le basse frequenze sono il punto forte e vengono manifestate tramite un minimalismo perfezionista e capace di indurre in una semi trance che basta per isolarsi dal rumore inutile proveniente dal vociare alle spalle dall'altra parte della sala.
È come perdere dolcemente l'orientamento in una tempesta di sabbia luminosa, i pungenti granelli d'argento lasciano strisce di sangue che vanno ad incrociarsi nella sensazione invisibile esulante dal dolore, perché tutto sembra così morbido e accarezzante.

l video di chiusura è creato interamente dallo staff del Regio Manicomio , “ montato per far notare la differenza tra i pazzi clinici e i pazzi umani ” ( Artemisia ). La selezione musicale di accompagnamento è in crescendo di violenza ed è opera di November Man (tra i gruppi scelti BDN, Genocidi Organ, Winterkälte, Converter, Haus Arafna etc.).

Il tempo che rimarrà a disposizione prima di tagliare la corda, è occupato dalla selezione musicale a cura di November Man (myspace) e Sandblasting (myspace), molto rara a sentirsi e godersi dopo un concerto nei locali italiani.

Un evento ben riuscito che potrebbe ricalcare ciò che si vede in ambito più internazionale, non soltanto per la selezione musicale, ma anche per tutti i fattori che l'hanno arricchita, accompagnata e che si sono fusi con essa – visibili od invisibili che siano.

Drexkode.net ver.2.0 2006 - Art by Gilly *Sephira* Majo