Re:charge area Bovisa VS Ejectsound Freeteknoparty Milano sud - 03/12/05
Elezione della più bella emoticon trovata nell'anno 2005..
A voi la scelta.
And the winner is..
La questione in realtà è che non sapevo che cazzo scrivere.. la solita sindrome della finestra bianca ma in qualche modo ne vengo sempre fuori.. perché sabato, a dire il vero, secondo un autoanalisi fedele ai più recenti studi nel campo dell'intelligenza emotiva, mi sono rotto i coglioni.
Mi chiedo a volte se serve a qualcosa Drexkode. Serve si. a quanto pare infatti per ogni stronzata che scrivo c'è sempre almeno un lettore che riesce a identificarsi con essa.. quindi siam sempre in due.. ogni riga, ogni periodo, siamo almeno in due a viverlo.. Perciò mi rivolgerò a questo lettore modello, questo invisibile compagno..o compagna alla quale dedico a scelta una delle emoticons di cui sopra.
Caro lettore \ lettrice,
che un dì trovasti la via per giunger fino a me...
..no così si rompono sicuramente le palle pure loro.
La serata si diceva.
Un report anomalo... pare un blog.. nel senso che la parziale delusione, vittima delle dannate aspettative che rovinano sempre ogni cosa, mi fa passar l'estasi creativa e gonfia a dismisura scroto e accessori per due serate in una, dove si rimediano un'attesa infinita ed un freddo da cui si troverà riparo solo in una Drexmobile che diventa un igloo.
Avanti i primi.. RE:Charge. amo da tempo quella cosa chiamata Minimal Techno tedesca, che pian piano comincia a far tendenza nella Milano Bene.. piace pure alla puntoG .. ad un passo dal diventare vittima della Milano Male, in agguato co' le sue maledette manifestazioni per interni o Esterni che siano, enormi contenitori pressochè vuoti, seppur con qualche nome di richiamo che si distingue (cit. Alter Ego, Pansonic, etc.).
Si diceva Re:charge, c'è il 65metri quadri dietro, le cose son ben fatte, c'è il dazio da 10€ ma credo che l'affitto della girella sia oneroso.una bella struttura che fa il suo figurino... qualcuno si lamentava sulla qualità dei cocktails da 6€.. Io non ne ho mai acquistato o bevuto uno intero in vita mia. mi avvalgo di consulenti.
Ci sono i visuals.. belli soprattutto quelli del salotto, cerchi argentati, rossi.
La selezione Chico\Sandiego mi è nota, tengono alto il livello, soprattutto il volume, per un loft esagerato con un acustica da rave party.. il loro motore pare ben rodato nel piccolo monolocale di via Casale, ora corrono in lungo e in largo sul bel bancone con i loro 12" abilmente selezionati.
Bene .. e poi.. qualcosa non ha funzionato.. eh si.. al fondo del salotto ci stava un'area nella quale io riponevo ampie speranze, perché la Minimal techno di qualità, marca Kompakt di Colonia, per mia sorpresa doveva stare in quell'angolo che pareva il magazzino del bar, con il caro addetto ai visual sul tavolino con le scatole della birra e .. mi piange il cuore a dirlo. Schaeben und Voss ancor più nell'angolo.. Con quel povero Juno 106 in attesa del suo momento.
Non ci ho parlato, l'avrei fatto molto volentieri ma il volume era troppo alto per una chiacchierata in inglese. volevo salutarlo prima di andarmene ma avrebbe sottolineato il suo parcheggio a data da stabilirsi, perché infierire.. non dico altro, Drex & Co. sposano la Exit Strategy proposta dal chilometrico Misia e se ne vanno alla bellezza delle 3:30 o giù di lì. appena recupero una mail o sito web di Schaeben.. ghe pensi mi!!!
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Ce ne andiamo quindi, sulle orme di un Rasmussen meneghino, per una spedizione polare, sulle piattaforme oceaniche della nebbia milano\pavese. info line, ecco un cancello . c'era.. e pure un bel capannone.. un rave party sulla neve.. un bel regalo di inizio dicembre. a parole.. perché qui ci si può scaldare solo a suon di martellate.
Insomma.. non che fosse malaccio, l'hardcore va a manetta. Tutti in piedi come in una funzione religiosa, rivolti verso l'altare, quando parte l'organo e ci si fa commossi..
Ci son tutti gli orpelli e optional del party, il baretto, il "supermercato", i loghi, visuals, tutto concentrato in un angolo.. eh si, si deve star belli stretti perché qui pare la Goenlandia, fuori tutto bianco.. dentro tutto nero e qualche luce colorata.. compare pure la Simo' ma nun la riconosco, pare babbo natale vestito di nero. K'T, co'l suo aspetto da membro della Jihad se ne sta lì fermo, mò mi spiegherà come fa, avrà sostituito il tritolo con qualche metro quadro di borse dell'acqua calda.
Si sbarbella qualche oretta e dopo un pronto intervento da infermieri del Don Gnocchi, per un tipo che pare in prossimità di un addio terreno, in realtà si fa solo il suo viaggio prenotato sul cemento che è come il piano del congelatore di casa sua, la ciurma si divide. il buon Remu e il sottoscritto prendon la via di fuga per il caldo letto.. anzi, quello va direttamente al lavoro.. rob de matt!!
Oggi ho voluto rimediar a cotanta delusione, curata nemmeno da quel balsamo dello spirito, lo scozzese Lagavulin da 43 gradi di ieri sera, ascoltando pop ambient di marca Kompakt, dicevo oggi seduta terapeutica all'agriturismo, tanto son sempre altri che pagano.e giù salame. e giù pasta coi broccoletti. e giù pure le rane che alla fine a vederle nel piatto sembrava una macabra foto di una fossa comune... ora sto facendo i conti con la mia coscienza .. secondo la migliore lezione della tradizione borghese..
Il Vostro Drex
p.s.: saluti ad una altra Zimo'.. ella co' la faccenda del teatro nei rave parties ha acceso nel settore AH010JX del mio emisfero destro, un altro proiettore che ha mandato in onda la 4357esima puntata del mio sceneggiato personale.. tutte le volte che mi vedete girare silenzioso sappiate che son solo di fronte al mio schermo. tanto poi ve la racconto. "Ma perché lo vuoi raccontare?" . con questa domanda la nuova Zimo' mi ha colpito e affondato..