THE FABULOUS FURRY FREAK BROTHERS

La precedente recensione del handbook dedicato a Robert Crumb rappresenta un ingresso del fumetto tra i temi qui rappresentati, arte ormai matura e consolidata, compresa anche da un pubblico adulto, dopo essere stato a lungo destinato ad un target adolescenziale.

Per meglio contestualizzare sia il precedente Crumb che i Freak Brothers di Shelton meglio riassumere le fasi della nascita del fumetto underground negli USA, negli anni in cui a San Francisco la creatività voleva andare al potere; obiettivo non raggiunto ed oggi otteniamo i frutti più maturi.

I fumetti underground, detti anche Comix, nascono all'interno della controcultura americana, con epicentro nella città Californiana nei tardi anni Sessanta. Il termine “Underground” già in uso nella produzione cinematografica venne probabilmente adottato dalla forma disegnata dei racconti più stravaganti degli autori di fumetti .

Autori che furono i portavoce dei valori della controcultura stessa, dando rilevanza ad istanze di liberazione del corpo e dai taboo sessuali, rivendicando la possibilità di alterare la chimica della propria psiche, di contestare i valori dominanti, di rendere evidente le tendenze repressive della società. Anche per il fumetto il termine Underground”, in modo simile ad altre forme artistiche, è stato contrapposto alla parola “mainstream”, ovvero attinente alla sfera commerciale. Nell'underground gli autori hanno ottenuto maggiore libertà espressiva, un controllo sulle proprie produzioni, la possibilità di lavorare soli o scegliendosi i propri collaboratori. L'autoproduzione ha permesso anche un intervento diretto in campo editoriale, fondando proprie riviste. Nel 1968 nacque Zap Comic, contenente lavori di Robert Crumb, dalla quale probabilmente si diffuse l'uso del termine Comix per identificare la produzione underground.

I primi Comix ebbero una distribuzione autonoma nel movimento o attraverso gli “head shops”, negozi dove trovavano diffusione anche sostanze stupefacenti; la messa al bando di tali sostanze e l'eliminazione del loro circuito distributivo diede un colpo decisivo anche alla distribuzione dei fumetti. Inoltre la loro presenza negli Head shops non era gradita alla morale comune, associando il fumetto ad un prodotto per ragazzi. Seppure la produzione underground del fumetto non sia mai terminata questa fini poi col sovrapporsi alla nascita degli “alternative comics”, fumetti con un contenuto per un pubblico più maturo che negli anni '80 cominciò a dimostrare maggiore interesse, probabilmente perché la portata culturale degli anni Sessanta e Settanta cominciava a far breccia nella società dove si consolidò la portata innovativa del carico di ideali e contenuti delle generazioni precedenti. Le sorti del fumetto sono state a tratti simili a quelle della musica definita anch'essa “alternative”, o produzione “indipendente”, che rispecchiava la situazione delle etichette discografiche.

Questa rinascita negli anni Ottanta ebbe come protagonisti anche i medesimi autori di comix della controcultura: Art Spiegelman, autore del celebre “Mouse” nel 1973, creò la rivista di fumetto underground “Raw” mentre Robert Crumb diede vita a “Wierdo” dall'editore Last Gasp.

In questo contesto fumettistico underground degli albori si inseriscono le storie dei tre hippie, dal 1968 i Freak Brothers compaiono nelle riviste underground, poi Rip Off Press pubblicò il primo comic book a loro dedicato. Nel 1969 entrò nella serie il gatto di Fat Freddy, strisce che negli anni resero possibile la pubblicazione di alcuni comic book a lui dedicati.

Inserendosi perfettamente tra recensioni e articoli che richiamano in vita i tardi anni Sessanta i Freak Brothers (F.B.) di Gilbert Shelton sono la seconda tappa del nostro mosaico controculturale.

Shelton, americano, nato nel 1940 a Houston, crea la serie dei tre freak nel 1968 e Fat Freddy's cat nel 1969. Il creatore dei F.B. si mise in mostra anche disegnando poster per concerti rock, continuando a coltivare una passione del fumetto manifestatasi fin dall'infanzia; fu riformato nel 1964 dal servizio militare per sua stessa ammissione dell'aver assunto peyote ed LSD.

Le vicende dei F.B., per esteso “The Fabulous Furry Freak Brothers”, sono continuate fino al 1992, prima a fianco di Dave Sheridan, successivamente con Paul Mavrides.

Oltre alla serie dei F.B. ideò anche Wander Wart-Hog all'inizio degli anni Sessanta, una sorta di Superman dall'aspetto disgustoso e del tutto "non politicamente corretto".

Attualmente Shelton vive in Francia, la medesima scelta di Crumb, dove ha creato un altro personaggio: Not Quite Dead. Il pensiero critico nei confronti degli USA di questi autori li mantiene ben distanti da un ritorno in patria.

I F.B. sono lo specchio di un'epoca. I temi concentrati e sottolineati con umorismo da Sheridan e colleghi sono una caricatura dei tempi in cui l'assunzione di sostanze psicoattive diventano la routine per un pubblico allargato; il consumo vorace e illimitato dei tre pelosi personaggi che pare non ne abbiano mai abbastanza è da intendersi una rappresentazione dell'ambiente assediato dalla narcotici, ad Haight Ashbury.

Non da meno questo caricature riflettono l'atteggiamento repressivo da parte delle autorità; la sensazione continua e paranoica dei tre nell'essere oggetto di una possibile retata rispecchia una situazione reale. con questa una chiave di lettura possono essere letti personaggi secondari che a tratti compaiono in poche strisce nei medesimi comic books Governor Richpigge, Tricky Prickears, Norbert the Nark).

Alcuni dei temi che più spesso ricorrono nelle storie sono relativi al bisogno di droga o conseguenza dell'assunzione continuata della banda di storditi; spesso è marjuana, frequente la cocaina ed LSD (compare anche la chetamina). Nell'eroina, sebbene Freewheelin F. sembra la riconosca al gusto, sembrerebbe che riconoscano il bisogno di mantenere la dovuta distanza.

I tre hanno tratti caratteristici ma non si tende ad entrare a fondo nella psicologia dei personaggi, emerge spesso il loro bisogno di continua "evasione". In brevi questi tratti possono essere così riassunti:

  • Freewheelin' Franklin, aspetto da cow boy, pare ami stare in poltrona a leggere il giornale, più serio del trio e meno incline alle fregature.
  • Phineas T. Freakears: dei tre è il più intellettuale e politicamente attivo, inventa un Fundaligionism che sconfina nel fantapolitico sgangherato nella più lunga serie da tre comic books, "The Idiots Abroad".
  • Fat Freddy (a.k.a Frederick Freekowtski): sempre affamato di panini ma anche di ogni altra cosa commestibile, probabilmente per fame chimica, pizza e soprattutto birra, si fa spesso fregare nell'acquisto di droga, ha terrore dei ragni, è il padrone del gatto che da origine a storie e strisce autonome.
  • Fat Freddy's Cat: pare senza misura come il padrone quando trattasi di soddisfare il piaceri dello stomaco, vendicativo con Fat Freddy regalandogli i propri rifiuti corporali nei luoghi più inopportuni, non disdegna l'affilamento degli artigli sull'arredamento; proprie storie lo ritraggono in contatto con alieni o compiendo una carneficina nel ruolo di agente segreto.
  • Norbert the Nark: ossessionato dal desiderio di catturare il trio ed arrestarli nel bel mezzo di un "party"; è egli stesso il riflesso dell'intolleranza del governo a qualsiasi scelta autonoma di "alterazione psichica", pur non capendo quasi nulla dell'argomento; persino i colleghi si augurano che si tolga di mezzo, trovandolo spesso in situazioni ridicole per se stesso e l'autorità che rappresenta, la DEA.
  • Tricky Prickears, commissario cieco e sordo, è il potere messo in ridicolo; procede senza ascoltare e vedere ciò di cui crede di conoscere.
  • Governor Richpigge recita il ruolo del Governatore privo di scrupoli quando si tratta di mantenere il potere, senza morale alcuna pur di garantirsi una buona immagine pubblica.

In rete è presente una video intervista a Shelton, alcuni estratti di interviste tratte da riviste di Comix. I siti a loro dedicati non rappresentano purtroppo una fonte esaustiva per approfondire la loro dimensione fantastica.

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