FELIX KUBIN

 

Felix Kubin, vero nome Felix Knoth, è un personaggio tanto eclettico quanto anomalo che dedica la sua esistenza, fin all'adolescenza, alla sperimentazione elettronica.
I genitori lo avviano ad 8 anni allo studio di pianoforte e organo, rivelerà pochi anni dopo la dote non comune di armeggiare con un organo EKO, un Casio VL tone, un delay analogico, microfono e batteria da cestini della spazzatura ma soprattutto un Korg MS20, da sempre il suo strumento preferito.

Prima esperienza con Universalanschluss, all'età di 11 anni, fonderà poi Die Egozentrischen 2 a 13 anni, influenzato da Residents, Kraftwerk, Einsturzende Neubauten e Throbbing Gristle, oltre a tutta la schiera della Neue Deutsche Welle con Palais Schamburg, Der Plan, Wirtshcaftswunder, Minus Delta, die Toedliche Doris, nonché Asmus Tietchens, (sperimentatore elettronico tedesco e deluso dal declino, a detta di lui, dell'elettronica tedesca a metà '80). Studierà anche disegno e animazione.
Dei DAF registrano una cover "Nachtarbeit".
Alcune incisioni dell'81-85 sono state raccolte su "The Tetchy Teenage Tapes" su Skipp nel 2002.

Parallelamente, nell'87, lui e Tim Bruhe danno vita a Klangkrieg, un progetto dove si riprendono sempre le tematiche sperimentali e pop per una ricetta a tratti kitsch ma pure dalle influenze elettroacustiche, umoristiche e free jazz. Alle influenze synth pop\sperimentali rumoriste si aggiungano anche classica contemporanea come Ligeti, Stravinsky, Varese, Stockhausen e soprattutto Bela Bartok. Klangkrieg producono rubando frammenti di testi.
Egli dichiara: "E' difficile suonare musica elettroacustica dal vivo, Klangkrieg lo fanno con synths, filtri, live loops, elaborazioni di materiale preregistrato, con videocamere che riprendono le loro azioni proiettate su schermo".

Le frequentazioni di neo-dadaisti e l'essere portavoce di uno strano partito dimostrano l'eccentricità del personaggio, anche se i contenuti di quei pensieri sono molto legati alla realtà tedesca.
"Quello che amo del Dadaismo è l'energia punk", come altrettanto controcorrente il pensiero che gli fa affermare "La cultura ha sostituito la politica, dominata dall'economia, nell'avere uno spirito visionario..gli artisti hanno la responsabilità di modificare le menti unificate restituendo il senso visionario della politica nel senso originario: la questione del singolo cittadino in corrispondenza con l'interesse sociale. La cultura non è lusso, è la nuova politica in opposizione alla pura economia".

Nel '92 fondano ad Amburgo il loro studio Klangkrieg Manufaktur, condiviso con l'amico Reznicek, il quale cambia sesso nel 1995, ora donna ha una relazione lesbica con la regista polacca Mariola Brillowska, con la quale Kubin collabora con musica da film con contenuti porno, disagio sociale, violenza.
L'attività di Kubin si estende ad altri ambiti; Radio Gagarin inizia nel '93, obiettivo è informare il pubblico sulla musica elettroacustica sperimentale, lo stesso scopo della loro fanzine Odrarek: post industrial, noise, sperimentale, pop non convenzionale ignorati ad Amburgo, dove già operava Uli Rehberg con l'etichetta Walter Ulbricht Schallfolien dal 1978 (primo a rilasciare in Germania T.G., SPK e Laibach).

Cantando nei Liedertafel Margot Honecker realizza un'ulteriore progetto, cantando canzoni della ex DDR.

Nel 1998 fonda una propria etichetta, la Gagarin records, per le proprie produzioni e per promuovere artisti che propongono le follie e le stranezze robotizzate che tanto piacciono a Kubin, elettro-dementi devoti ad un pop estraneo alla ragione.

"Syndicate of counter-noise" del 2001 è un progetto nel quale eventi live, suoni ambientali, interventi parlati creano raccontano fatti reali e fittizi in una sorta di documentario, con la partecipazione di artisti di diverse nazioni.

Del 1999 è "Das Fieber der menschlichen Stimme", un lavoro dei Klangkrieg sperimentale su campioni di voci tratte da comuni trasmissioni televisive (soap operas) o radio commerciali.
A volte Kubin viene incluso tra il movimento "Plunderphonic" (Negativeland, People like us), lui pur dichiarando di non amare tale collocazione mostra una chiara attitudine a proporre collages audio video.
Grazie a lui Amburgo diviene riferimento della sperimentazione elettronica come Colonia e Berlino.
"Film Musik" è del 1999. Una maggiore attenzione ai suoni, sempre con il contributo di strumenti analogici, cura sulle parti ritmiche, ricorrendo anche a certa musica exotica. E' electropop toccato da quelle stranezze tipiche di questo insolito personaggio.

Nel 2000 esce "Tesla's Aquarium", in perfetta intesa si inserisce al canto Pia Brunette.

Il suono tipico di Kubin, caratteristico ma difficilmente inquadrabile. Pia intarsia quel suono da vecchio synth analogico con belle melodie, il tutto a tratti kitsch, a tratti estremamente pop, Kubin si concede momenti di dolcezza per dimostrare di non avere confini.
"Jet lag disco" del 2001 è electro pop sperimentale, strane atmosfere da baracconi alieni, kraftwerk nella banda del circo..
Nel 2001 il primo radiodramma sperimentale, "Hoerspiele", a contenuto surreale, poetico, rumore e citazioni di brani.

Una collaborazione con i Finlandesi Aavikko nel 2002, producendo lo split 7" "Superlake beat", lo porta a contatto con una scena moderna e stimolante che unisce un suono distorto di vecchie tastiere con frammenti reali e di sintesi nella parte ritmica. Epoche diverse e stili diversi si fondono in un suono che è difficilmente collocabile temporalmente, presente e passato che si fondono.
Con lo stesso spirito di ricerca giudica sorprendenti i "Renaldo and the Loaf" incontrati a Londra nel 2002.

Matki Vandalki" del 2004 è per lui la risposta distruttiva a The Mothers of Inventinon di Frank Zappa. La caratteristica dei brani è un'amalgama di recente electro, sposato a suoni che paiono colonne sonore dei primi videogames, arrangiamenti stranianti, vecchi pupazzi su giostre elettriche, spasmodiche tastierine, folli recitati.

Poco disposto a scendere a compromessi riporta affermazioni come: "..rimanere indipendenti, importante in una società capitalista per dire la verità e sfotterli". Per Kubin "Lo Humor è una forma poetica di filosofia, per me persino una visione del mondo ".
Come riferisce in una intervista, mostrando la necessità di continua ricerca: "A Berlino c'è una scena di cyber punks che suonano come Lydia Lunch messa in un tritacarne digitale, ascolto adatto prima di recarsi all'ufficio postale".

Dettagli:

Kubin video: http://www.stora.de/index.php?goto=artist&index=kubin ("THE TRIP produced by Channel 4, BBC ": tecnologia, pseudo scienza, natura, anime, estratti da documentari di ogni sorta su basi Kubiniane)
Gagarin records: http://gagarinrecords.com/
Neo-dadaisti: http://www.free-definition.com/Dadaist.html
Plunderphonic: http://www.worldhistory.com/wiki/P/Plunderphonics.htm
Neue Deutsche Welle: http://encyclopedia.laborlawtalk.com/Neue_...e_Welle#History
Asumus Tietschens: http://www.scaruffi.com/vol3/tietchen.html
Renaldo and the Loaf: http://www.geocities.com/magloaf/