LP Declino - 1982/'85:come una promessa (Agipunk, 2005)
Declino di Torino. Negli ultimi anni ci sono state per fortuna parecchie ristampe riguardanti l'hc italiano, Agipunk tra le altre, ha fatto luce su questa band piemontese e i suoi ep di inizio '80s, la versione cd è uscita su SOA Records. Declino per chi scrive, è come testi e musica una delle migliori esperienze del punk italiano, una band schietta che sapeva essere veloce, ma anche sperimentare e dilatare la musica, creando una situazione sonica mutante e sfavillante tra le scintille chitarristiche di Mungo e la solida base ritmica di Tato e Tax. Sfilano così il fantastico split "Mucchio selvaggio" con i Negazione, l'ep "Eresia" su Belfagor dell'85 e "E.P." del 1983. Presenti anche due registrazioni inedite del primo periodo (con Max Occhiena alla chitarra) "Vita" e "Diritto/dovere". Tra i pezzi, tutti memorabili e dalle liriche da brivido, una particolare citazione la meritano "Come una promessa", "Mortale tristezza" e "Troppo facile morire". Epico il passaggio quasi prog e post-hc di "Eresia", un pezzo che dal vivo veniva portato avanti magari per dieci minuti, in barba alla brevità dei pezzi hc tradizionali. I testi cantati da Sandro erano fenomenali e anche lucidi, inquadrando perfettamente quell'epoca che ha portato poi alla situazione odierna, leggerli fa venire un groppo alla gola. Il disco è dedicato a tutti i protagonisti del "Mucchio Selvaggio Tour" dell'estate del 1984, con un ringraziamento ulteriore al Virus e Leoncavallo di Milano, al Victor Charlie di Pisa e all'Emma di Amsterdam, posti in cui i Declino con altre bands hanno scritto le migliori pagine di quegli anni.
Declino
come specchio di questa società
perchè tutto ciò che ci circonda
è piatto, premeditato e senza senso
Declino
perchè la gente sta sprecando
la propria esistenza
senza accorgersi che sta già morendo
giorno dopo giorno
castrata da ogni sorta di imposizione
Declino
perchè siamo schiacciati dall'apatia
Declino
perchè nessuno pensa
a cambiare tutto questo
agipunk
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