UOCHI TOKI / ETEREA POSTBONG BAND - "La chiave del 20" (Wallace, 2007)

Due bands, una storia vera, rap, funk, rock, scazzature a manetta, sono gli ingredienti base di questa bella collaborazione fra due realtà dell'indipendente italiano, rilasciata da Wallace. La simpatia irresistibile degli Uochi Toki dà linfa testuale allo scorrere di questa serata passata in una discoteca con piscina con descrizione esilarante di quello che si vede da parte di evidenti pinguini all'equatore. Dunque, oltre a passaggi narranti e skatch spiccano alcuni pezzi in cui gli Uochi Toki si lanciano nel loro rap goliardico ma estremamente tagliente, come "Brus bos", mentre la capacità strumentale degli Eterea, oltre a dare al disco nel finale un tocco da b movies sgangherato di classe ("Babek"), è solida impalcatura tra gli interstizi delle trame di Napo e Rico. Alla fine della storia (spoiler!), il gruppo di eroi decide di guardare un pezzo di Twin Peaks,e in "scle-trance (Bada ai lamenti)", c'è un tributo con un tocco alla MMM alle tastiere eteree e inquietanti del soundscaper prediletto di Lynch, ideali per lo svacco finale.
La chiave del 20 è un disco interessante per i vari orizzonti compositivi potenzialmente sviluppabili all'infinito, piacevole il suo essere pervaso da una schizzata vena funk,le chitarre ed effettistica degli Eterea e i ghirigori degli Uochi Toki sembrano fondersi perfettamente in un'unica testa. Carine anche le illustrazioni di Lapis Niger (lapisniger.blogspot.com) che offrono al cd la parte visiva di questo fumetto musicato che ironizza su certi lati della società italiana e anche su chi l'ha composto.

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